Tutti i segreti di un gel aloe fatto in casa

Tutti i segreti di un gel aloe fatto in casa

Le vere origini dell’Aloe Arborescens

Il gel d’aloe è una preparazione che si ottiene utilizzando le foglie di una pianta erbacea perenne conosciuta in erboristeria come Aloe Arborescens. È una pianta succulenta che fa parte della grande famiglia delle Asphodelaceae.
Da dove proviene esattamente questa pianta che fin dall’antichità è stata osannata per le sue mille proprietà benefiche?

Il suo habitat naturale è l’Africa australe, ma si è ben adattata fuori dalla sua zona nativa in presenza di clima caldo e soleggiato, come in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, oppure Marocco e Messico. Zone dove il sole può garantirle una crescita sana e prospera.

In particolar modo in Italia, era già conosciuta ai tempo degli Antichi Romani. Infatti Plinio il Vecchio, nel suo trattato ‘Historia Naturalis’, ricorda a tutti che la pianta di Aloe è l’alleato a cui affidarsi in caso di disturbi allo stomaco e per combattere la stipsi. Esorta ad usarla anche per alleviare le ferite e accelerare la loro cicatrizzazione. La consiglia per le irritazioni cutanee e addirittura in caso di calvizie.
L’Aloe è citata anche in diversi passi della Bibbia (ad esempio nel Cantico dei Cantici) e nel vangelo di San Giovanni.
Sempre un famoso italiano, Cristoforo Colombo, la cita tra le quattro piante indispensabili alla vita dell’uomo. In questo caso l’aloe è in compagnia della vite, l’ulivo e il frumento.

Come ottenere il gel d’aloe in casa

E allora, come usare le foglie di aloe per creare da soli il proprio gel?
Ottenere il gel aloe fatto in casa, è semplicissimo e veloce, ma ci sono alcuni accorgimenti da considerare prima di cominciare.
Innanzitutto è necessario che la materia prima per fare il gel aloe fai da te sia di qualità.
Vanno scelte piante coltivate senza fertilizzanti chimici, senza antiparassitari e senza diserbanti. Queste sostanze possono risultare tossiche o addirittura nocive per l’uomo.
È importante inoltre che la pianta sia stata irrigata e coltivata all’aperto, e cresciuta sotto il sole diretto, senza l’intervento di serre e lampade. La sua crescita insomma deve seguire quanto più possibile il ciclo della natura. Un aloe arborescens coltivata biologicamente è la scelta migliore per creare i propri preparati in gel.
Per ricavare il prezioso prodotto di queste foglie, occorre seguire semplici passaggi.

  • Igenizzare mani e coltello. Per prima cosa occorre lavarsi le mani, e igenizzare gli strumenti che si useranno per tagliare la foglia.
  • Recidere una foglia di aloe, scegliendone una esterna e bassa, perchè sono le più mature e carnose. Col un coltello, o una forbice pulita, recidere di netto la base della foglia.
  • Elimina la resina. La foglia recisa può rilasciare del lattice fresco che può essere irritante per la cute. Per eliminarlo, basta lasciare la foglia a scolare per una decina di minuti in un bicchiere.
  • Elimina la buccia. Con un coltello affilato, facendo attenzione a non tagliarsi, incidere ed eliminare la parte laterale, provvista di piccole spine pungenti. Sempre con lo stesso coltello, eliminare anche la parte superiore della foglia, scoprendo la parte piena di gel.
  • Raccogliere il gel. Con un cucchiaio pulito, raccogliere tutta la polpa gelatinosa della foglia e depositarla in una ciotola. A questo punto, si può utilizzare in purezza, frullandola semplicemente. Durerà per due settimane massimo, conservandola in frigo, ermeticamente chiusa in un barattolo dal vetro scuro, oppure si può mescolare a delle vitamine per poterla conservare più a lungo.
  • Aggiungere le vitamine. Se la foglia è molto grande, vale la pena aggiungere 1 goccia di vitamina E, per ogni 100 ml di gel per poterlo conservare più a lungo. Trasferendo tutti gli ingredienti in un frullatore, si otterrà un emulsione schiumosa e liscia. Appena la schiuma sparirà, versare il ricavato in un barattolo pulito, che può essere conservato fino ad 1 mesi. L’aloe è fotosensibile, per cui, per non facilitare la riduzione dei suoi principi attivi, è meglio riporla in un barattolo dal vetro scuro.

Seguendo questo procedimento, avrete un gel d’aloe fatto in casa puro al 100%.

5 modi di usare il gel di aloe

Come utilizzare il gel di aloe fatto in casa? Ecco gli aiuti più frequenti che può fornire.

Crema per viso e corpo. Questo gel è ottimo per rinfrescare e idratare la pelle di tutto il corpo, compresa quella del viso. Ottimale soprattutto in estate contro la calura, quando sono sconsigliate creme troppo ricche e grasse. Scottature solari. Un utilizzo molto efficace è quello di applicare il gel su pelle arrossate o con scottature solati, per lenire e reidratare velocemente. Bellezza dei capelli. La polpa frullata che si ottiene dalla pianta di aloe è un gel eccellente per capelli. Prima dello shampoo può essere usato anche come balsamo, e renderà i capelli più lucenti e facilmente pettinabili. Contro l’acne. Applicare una generosa quantità di aloe sulla parte presa di mira da brufoli e acne aiuta a disinfiammante e cicatrizzante più velocemente la pelle. Contro la stitichezza. Il gel di aloe può essere anche ingerito. Ne basta un bicchierino, che può essere diluito con acqua o succo di frutta fresco. Aiuta a combattere la stitichezza.

Amarsi in intimo? Questioni di forme! Previous post Amarsi in intimo? Questioni di forme!
L'incanto di un villaggio natalizio in miniatura Next post L’incanto di un villaggio natalizio in miniatura