Perché evitare la permuta dell'oro

Perché evitare la permuta dell’oro

Una delle soluzioni che spesso vengono sfruttate quando si parla di oro e gioielli consiste nello sfruttare la permuta del bene prezioso, errore che occorre necessariamente evitare dato che questa soluzione possiede solo grandi svantaggi. Scopriamo perché e come riuscire a ottenere un profitto dal proprio oro.

In cosa consiste la permuta dell’oro

La permuta dell’oro, al contrario della sua vendita diretta, consiste nel portare un bene realizzato con questo materiale prezioso presso una gioielleria o comunque una rivendita. Al cliente, ovvero al possessore del bene, viene data una somma di denaro che sarà sicuramente inferiore rispetto al reale valore dell’oggetto: questo proprio perché il bene viene valutato come di seconda mano, quindi si rischia di subire una quotazione ridotta di una certa percentuale, pertanto il valore che viene attribuito sarà di sicuro inferiore.

Oltre a questo aspetto occorre considerare anche un altro dato molto importante, ovvero il fatto che questo genere di azione comporta anche che il valore del bene, per essere acquistato nuovamente, viene aumentato esponenzialmente. Quindi se si porta un gioiello, come bracciali o orecchini in oro, si rischia semplicemente di andare incontro a una truffa: se questo è venduto a un prezzo molto basso, il suddetto bene viene venduto al cliente, ovvero viene posto un prezzo di riscatto, assai elevato. Inoltre si rischia di perdere il possesso di quel bene, che potrebbe essere fuso e quindi non è possibile acquistarlo nuovamente. Una situazione che, diversi anni fa, era molto diffusa e che ha deluso le persone.

Perché si sceglieva la permuta

In passato le attività che si occupavano di commercializzare l’oro, come quelle attuali, erano ancora assenti. I gioiellieri traevano grandi profitti dalla permuta e lo stesso valeva per il banco dei pegni, che sfruttando alcune situazioni molto al limite delle persone, riuscivano ad acquistare l’oro a un prezzo assai basso, senza considerare le quotazioni e altri dati economici.

Le persone che si trovavano in situazioni economiche difficili, vista la crisi di diversi decenni fa, spesso sfruttavano i loro possedimenti preziosi per poter avere del denaro grazie al quale sfamare la propria famiglia. Ecco quindi che si veniva a creare questa situazione tutt’altro che ottimale, quindi si poteva solamente notare come i vantaggi erano unilaterali. Pertanto, vista la situazione e soprattutto la voglia di dare una mano alle persone che avevano oggetti in oro ma che non volevano di certo vedersi ridotto il valore dell’oggetto, nascono i compro oro, attività alla quale rivolgersi quando si deve svolgere la vendita di un bene prezioso.

I vantaggi del compro oro

Per quanto riguarda il compro oro, rivolgersi a questo tipo di attività rappresenta sicuramente la scelta migliore che occorre intraprendere qualora si vogliano vendere i propri oggetti in oro o altro materiale prezioso.

Questo perché la qualità del servizio supera di gran lunga le proprie aspettative e inoltre occorre considerare come questo tipo di attività svolga degli accurati controlli sull’oro, analizzando quindi la sua quotazione e altri dettagli che permettono a tutti gli effetti di ottenere un risultato finale perfetto. Ecco quindi che grazie all’analisi accurata del bene prezioso, questo tipo di attività consente di avere un oggetto che viene quotato con precisione e soprattutto di ottenere un guadagno dalla vendita del medesimo, senza rischiare di andare incontro a potenziali situazioni spiacevoli e perdite di denaro.

Il compro oro rappresenta quindi quella risorsa ottimale che deve essere sempre sfruttata qualora si voglia avere la sicurezza del fatto che questo tipo di oggetto e metallo prezioso siano oggetto di una quotazione ottimale priva di ogni difetto.

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