Ansia e CBD: un rimedio naturale

Ansia e CBD: un rimedio naturale

L’ansia è una condizione di salute mentale che può portare a un aumento dei livelli di stress e rendere difficile fare progetti per il futuro. Il CBD può essere utilizzato come trattamento completamente naturale per l’ansia, a condizione che la condizione trattata non progredisca in modo patologico.

 

Il cannabidiolo, un componente chimico isolato dalla pianta di canapa, ha dimostrato in diversi studi scientifici di avere benefici quando viene utilizzato come trattamento per l’ansia.

 

In particolare, ricerche pubblicate sul Sage Journal, come “Neural basis of anxiolytic effect of cannabidiol in generalized social anxiety disorder: a preliminary report”, dimostrano come il CBD sia utile per calmare il sistema nervoso centrale.

 

Il CBD è ampiamente disponibile e le azioni che stimola nelle regioni limbiche e paralimbiche del cervello hanno effetti sullo stress che si avvertono quasi immediatamente. Poiché il sistema limbico è il luogo in cui il cervello elabora sentimenti e sensazioni, è stato dimostrato che l’ansia ha una forte connessione con questa parte del cervello.

 

In questo articolo vi illustreremo le numerose qualità del CBD e il suo impatto sull’ansia.

 

La capacità del CBD di trattare l’ansia senza effetti collaterali

Se si contano circa dieci anni di studi sui benefici del CBD nel trattamento dell’ansia, si possono trovare fonti che risalgono a molto più tempo fa per dimostrare la sua utilità.

 

Alcuni ricercatori ritengono che il CBD venisse utilizzato come sedativo già nel 2000 a.C..

 

È difficile definire con esattezza quali siano tutte le regioni in cui agisce il componente, poiché i vari studi dimostrano che il CBD ha un’area d’azione piuttosto ampia. Di conseguenza, è difficile sapere con esattezza quali sono tutte le aree in cui il CBD agisce.

 

Tuttavia, esistono diverse correlazioni tra l’uso del CBD e la diminuzione dei sintomi di stress, ansia, difficoltà del sonno e depressione, che possono essere evidenziate dai test.

 

Una ricerca pubblicata nel 2009 sul British Journal of Pharmacology ha trovato una correlazione tra il consumo di CBD e la dopamina, che è l’ormone responsabile dell’energia e dell’euforia.

 

Altri studi, invece, dimostrano che il CBD ha un effetto sul neurotrasmettitore noto come seratonina, responsabile della regolazione del sonno, dell’umore e delle emozioni in generale. Secondo i risultati dello studio, uno degli aspetti più rilevanti del CBD è che, nonostante abbia effetti psicotropi, non provoca dipendenza.

 

Sembra che l’uso del CBD non abbia effetti negativi noti; tuttavia, si raccomanda agli utenti di evitare di usarlo insieme ad altre sostanze.

 

Gli ansiolitici e il CBD hanno effetti fondamentalmente diversi.

Il cannabidiolo, e non il THC, è il componente principale della cannabis che i consumatori cercano quando acquistano la pianta da sola.

 

Il motivo è che sono alla ricerca di modi per rilassarsi e migliorare il proprio umore, ma non sono interessati ad eccitarsi in alcun modo.

 

Il cannabidiolo è un trattamento utile per una serie di condizioni di salute mentale, tra cui stress, ansia e disturbi dell’umore. Tenere a mente questa immagine può aiutare a spiegare il perché di questa situazione. Consumare cannabis non è ovviamente la stessa cosa che trattare con estratti di cannabidiolo, perché la cannabis include anche altri componenti psicoattivi, come il THC, anche se in proporzioni minori rispetto ad altre forme di droga.

 

Rispetto agli ansiolitici e agli antidepressivi convenzionali, il fatto che il CBD non provochi effetti negativi e non porti alla dipendenza lo rende un’opzione terapeutica indiscutibilmente superiore.

 

Il CBD ha la capacità di agire sul sistema endocannabinoide umano, regolando naturalmente i cicli fisiologici che influenzano le emozioni, il sonno e l’umore. Al contrario, gli ansiolitici hanno un impatto chimico e “sedano” il sistema nervoso.

 

Questa procedura è solo temporanea, cioè dura per il tempo in cui la sostanza viene consumata. Tuttavia, il sistema neurologico sviluppa spesso una dipendenza da questi farmaci, con la conseguente necessità di prolungare la durata della terapia.

 

Di fatto, ciò comporta l’impossibilità di interrompere il trattamento, soprattutto nelle persone più suscettibili agli effetti negativi; di conseguenza, la condizione si aggrava.

 

Grazie alla sua interazione con il sistema dei cannabinoidi, il CBD ripristina l’ordine naturale dei cicli biologici che sono stati interrotti a causa di fattori ambientali. In questo modo, l’organismo è in grado di svolgere i compiti che dovrebbe svolgere se fosse in perfetta forma.

 

Come trattamento per la depressione, il CBD

In alcuni casi, l’ansia non è una condizione a sé stante, ma piuttosto un sintomo di un problema più complesso, come i disturbi dell’umore o la depressione. La regolazione dell’umore è un aspetto che ha dimostrato di beneficiare dell’uso del CBD in alcune ricerche distinte.

 

Poiché i recettori endocannabinoidi hanno una composizione chimica analoga a quella della cannabis e sono responsabili della regolazione di un’ampia gamma di attività umane, possono essere attivati dal cannabidiolo (CBD).

 

Secondo i risultati di uno studio condotto dall’Istituto di Ricerca sulle Dipendenze dell’Università di Buffalo, che per il momento ha condotto esperimenti solo su animali, la produzione di endocannabinoidi, che sono i mediatori lipidici che fanno parte del sistema endocannabinoide, si riduce nei soggetti esaminati durante i periodi di forte stress.

 

Anche se non è stato completato un numero sufficiente di ricerche per poter affermare con certezza che il trattamento della depressione grave non comporta effetti negativi, è importante notare che i risultati dei test effettuati sembrano essere abbastanza promettenti.

 

D’altra parte, altri studi che hanno indotto stati psicotici o gravi tipi di depressione nei soggetti in esame hanno riscontrato un aumento della gravità dei loro deliri.

 

I ricercatori avvertono che i consumatori dovrebbero diffidare dei diversi modi in cui il CBD può essere utilizzato.

 

In effetti, sul mercato esistono diversi prodotti che contengono CBD per alleviare l’ansia, tra cui i seguenti:

 

  • infiorescenze;
  • sigarette elettroniche con e-liquid al CBD;
  • olio di CBD
  • tisane contenenti CBD
  • creme topiche al CBD;
  • marijuana light (che depotenzia il principio attivo THC).

Grazie all’alta percentuale di CBD e alla quantità relativamente bassa di THC presenti nei prodotti offerti in Italia, tuttavia, questi sono considerati sicuri e di conseguenza hanno ottenuto lo status legale.

 

I prodotti a base di CBD più efficaci per il trattamento dell’ansia

Gli oli e le capsule sono le forme più efficaci di trattamento con cannabidiolo per l’ansia. Questi prodotti hanno un effetto noto come entourage terpenico. I terpeni interagiscono con il 5-idrossitriptofano, un altro aminoacido dalle proprietà ansiolitiche, che permette al CBD di esercitare i suoi effetti ansiolitici in modo più efficace.

 

L’individualità del dosaggio non può essere negata; è quindi importante consultare un medico e non superare la quantità consigliata.

 

Olio di CBD

I semi di canapa vengono sottoposti al processo di spremitura a freddo per ottenere l’olio di CBD, che viene poi arricchito con una dose aggiuntiva di questo componente attivo, che deriva dai cristalli di CBD prelevati dalle infiorescenze femminili della canapa sativa.

 

Nella maggior parte dei casi, gli oli vengono somministrati per via sublinguale, applicandole sulle mucosa; bastano poche gocce per ottenere una sensazione di benessere generale. Questo CBD Oil è disponibile in diverse percentuali di principio attivo, e va sempre acquistato produttori o rivenditori certificati.

 

Capsule di CBD.

Spesso gli oli vengono formati in capsule e una membrana funge da barriera protettiva per evitare che il liquido all’interno della capsula fuoriesca.

 

Pertanto, la capsula ha gli stessi componenti attivi della compressa, ma può essere assunta più facilmente ed è più facile da conservare.

 

Ogni capsula contiene circa mille milligrammi di CBD.

 

La gestione efficace di tutti gli aspetti della propria vita è l’argomento di ulteriori raccomandazioni per migliorare la salute del sistema nervoso e diminuire i sentimenti di preoccupazione.

 

Per prendersi cura di sé e migliorare la propria salute mentale, i passi necessari includono un’alimentazione corretta (in particolare l’uso di vitamina B e magnesio), una frequente attività fisica, l’esposizione all’aria aperta e un sonno regolare.

 

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