Tipi di pavimento

Tipi di pavimento: una guida per scegliere il più adatto

Uno degli elementi da scegliere con cura prima di ristrutturare un ambiente è il tipo di pavimento.

Esso costituisce una delle parti fondamentali di una casa, anche perché – se ben scelto – non occorrerà cambiarlo frequentemente. È una decisione impegnativa e oltre a soddisfare il gusto estetico è necessario valutarne resistenza, durata nel tempo e l’effetto ottico finale che si vuole ottenere. Il pavimento, insieme al colore delle pareti, costituisce lo sfondo delle stanze e spesso è l’anello di unione che si ripete in tutti gli ambienti. L’arredamento e tutti gli altri oggetti che si inseriranno in un secondo momento devono sposarsi armonicamente con esso.

  1. Pavimento in laminato
  2. Pavimentazione in ceramica
  3. Gres
  4. Parquet in legno
  5. Rivestimento in cotto
  6. Pavimento in resina

Pavimento in laminato

Esteticamente ricorda l’effetto del parquet in legno, ma la qualità è differente. Normalmente è una buona alternativa per chi non ha a disposizione un grande budget, ma vuole ugualmente una rifinitura in legno.

Vi è una lamina in legno composito sopra la quale viene stampato e riprodotto l’effetto legno con venature e nodi. È possibile personalizzare le lamine – dato che è possibile stamparci sopra – con l’effetto e il colore che si desidera.

È davvero facile e veloce da impiantare questo tipo di pavimentazione tanto che se si ha praticità con il bricolage è possibile farlo anche da soli.

Pavimentazione in ceramica

Sicuramente la pavimentazione in ceramica è la caratteristica principale di uno stile classico e viene prediletta per conferire all’ambiente eleganza e raffinatezza. È molto resistente, versatile e consente un’ampia scelta tra varie fantasie, dimensioni e costi.

Ideale sia per rivestire gli interni che gli esterni garantisce resistenza al gelo, agli urti, alle macchie e ha un’ottima tenuta antiscivolo.

A seconda della tipologia e delle dimensioni il tempo di posa varia e , date queste peculiarità, è sempre consigliabile affidarsi a dei professionisti per un consulto e per l’applicazione.

Gres

Il gres e il gres porcellanato rappresentano il tipo di pavimentazione più diffusa. Vi sono diverse caratteristiche appropriate alle svariate esigenze:

  • È resistente
  • Antimacchia
  • Antimuffa
  • Dura nel tempo.

Esso è un rivestimento in ceramica – ma con molta più resistenza – e viene cotto a temperature molto elevate, oltre i 1000 gradi. Anche in questo caso può essere personalizzato riproducendo disegni, effetti e fantasie desiderate.

Invece, il gres porcellanato è l’alternativa economica al parquet. Esso può essere riprodotto in vari tagli e possono essere riportate diverse misure di listelli e tavolati che costituiscono una perfetta copia del legno.

Anche il pavimento in gres può essere utilizzato per gli ambienti esterni e interni; grazie ai vari trattamenti a cui è possibile sottoporlo si può adattare a qualsiasi colore si voglia.

Parquet in legno

Il parquet in legno è sicuramente uno dei rivestimenti più belli e eleganti su cui optare. Diversi anni fa era sconsigliata la sua applicazione nella cucina e nel bagno per via dell’umidità, ma oggi grazie ai trattamenti che vengono effettuati su singoli elementi e assi garantisce un’ottima resa in ogni ambiente.

In base a sbalzi termici e umidità, il legno può subire dilatazioni, ma questo effetto naturale rappresenta l’unicità del materiale. Ovviamente essendo un elemento delicato richiede manutenzione frequente ed è più soggetto a graffi e macchie. Ottimo anche in presenza di impianti di riscaldamento a pavimento.

Rivestimento in cotto

Questo tipo di rivestimento è prevalente utilizzato negli ambienti rustici. Quante volte vi è capitato di trovarlo nelle ville fuori città, utilizzato sia negli ambienti interni che in quelli esterni?

Di produzione artigianale, è un pavimento in ceramica presente anche con la variante “cotto antico” con cui si dà un tocco unico grazie alla non uniformità dei pezzi. Questo tipo di pavimentazione ha un valore economico maggiore rispetto a quelli analizzati finora e una resa ottima. Al contrario delle altre pavimentazioni è più delicato, meno resistente, si può macchiare, quindi, attenzione a non versare nessun liquido su di esso: il materiale assorbe.

Pavimento in resina

Con un tocco decisamente moderno, il pavimento in resina è la scelta ideale per le case in stile moderno, per i locali pubblici e, in particolare, per i ristoranti.

Presenta un’infinità di soluzioni: finiture ad hoc, colori ed effetti che possono essere scelti in base alle più disparate esigenze, è – infatti – possibile miscelare colori e combinare effetti anche in fase di lavorazione permettendo così di adattarlo di volta in volta. Il risultato finale è un pavimento unico e continuo per tutto l’ambiente.

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