Casa energeticamente autosufficiente: come centrare quest’obiettivo?
In un lasso di tempo, dove le bollette elettriche e del gas stanno andando sempre più verso forti rincari, è opportuno prendere le dovute contromisure per evitare inutili sprechi, per ottimizzare i consumi energetici e per pagare di meno. L’autosufficienza energetica della propria abitazione sembra essere allo stato attuale delle cose la necessaria contromossa per aggirare queste spese superflue.
Casa energetica autosufficiente: definizione
Al giorno d’oggi, si sente parlare con sempre maggiore frequenza, soprattutto in un’ottica totalmente green, di autosufficienza energetica domestica. I mass media hanno portato alla luce un tema cruciale e spesso sottovaltato. Ma nello specifico, cosa significa casa autosufficiente? Sostanzialmente di un’abitazione dove si massimizza il risparmio energetico e si minimizzano i costi in bolletta. In futuro, non sarà poi un’utopia quella di staccarsi del tutto dalla rete. Una casa che punta sull’installazione di un piano di energia rinnovabile, pertanto è autosufficiente dal punto di vista energetico, perché si riconoscono i giusti meriti all’ecosostenibilità (vedi qui: https://soluzionisolari.it/autosufficienza-energetica-casa/).
L’importanza di un impianto fotovoltaico
Per ottimizzare i consumi energetici e per alleggerire la bolletta elettrica, non c’è scelta migliore che puntare su un impianto fotovoltaico e su un sistema di accumulo. In questo modo, l’autosufficienza energetica del contesto abitativo diventa un obiettivo perseguibile, grazie all’aumento della quota di autoconsumo.
In questo modo, preleverai dalla reta solo una minima parte di energia elettrica. Una casa autosufficiente energeticamente, di fatto, prevede proprio una indipendenza pressoché totale dalla rete. Passo dopo passo, ci si avvicina in modo sempre più consistente alla tanto ambita autoproduzione di energia e si contengono le spese, divenute soprattutto negli ultimi tempi davvero insostenibili. Basti pensare al fatto che il caro bollette è una delle cause che ha ridotto sul lastrico numerose famiglie in Italia. Inoltre, svariate imprese energivore si sono ritrovate a dover chiudere i battenti, perché i costi in bolletta erano saliti in maniera a dir poco drastica.
Quali sono i capisaldi per pensare di rendere casa autosufficiente energeticamente?
Step decisivo per l’autosufficienza energetica è per l’appunto il risparmio energetico. L’abitazione va vista come una sorta di orchestra dove ogni componente, come ad esempio gli elettrodomestici, apportano il loro importante contributo. Tu e chi vive con te siete coloro che dirigono l’orchestra. Trovare l’alchimia tra le varie componenti è il punto di partenza per dare priorità al concetto di efficienza domestica a livello energetico. I pannelli fotovoltaici, in questo senso, giocano un ruolo cardine per l’autosufficienza energetica, perché assicurano 365 giorni all’anno e 24 ore su 24 massima energia elettrica, impiegabile a uso personale per i consumi giornalieri.
Efficienza dei pannelli fotovoltaici
Sapevi ad esempio che da soli, i pannelli fotovoltaici ti danno la preziosa opportunità di produrre quasi un terzo del totale dell’energia che impieghi nella tua abitazione. Sta a te massimizzare l’investimento, magari optando per l’acquisto strategico di un accumulatore fotovoltaico da aggiungere ai pannelli. In sostanza, il sistema di accumulo favorisce l’autosufficienza energetica, perché funge da batteria. Se te ne doti, a fronte di un investimento iniziale, spenderai in futuro sempre meno in bolletta. Il motivo? La combinazione tra pannelli fotovoltaici e accumulatore, da un lato, ti permette di immagazzinare energia e, dall’altro, ti consente di servirtene quando ne avverti l’effettiva necessità.
Pensa ad esempio a giornate in cui piove e non c’è sole. Oppure di sera. Capisci quanto decisiva possa essere l’installazione di un impianto fotovoltaico con accumulo? In questo modo, taglierai gli sprechi e risparmierai in bolletta. Il segreto delle case ecologiche, sempre più di moda soprattutto in Nord Europa, passa proprio da questi accorgimenti. In Italia, si è ancora indietro sotto questo punto di vista, ma gli ultimi segnali lasciano decisamente ben sperare in termini di autosufficienza energetica domestica. Il clima tipicamente mediterraneo, d’altronde, può rivelarsi un prezioso alleato contro il rincaro delle bollette e a livello di ecosoostenibilità.
