parti della chitarra acustica

Chitarra acustica: quali sono le sue parti e la nomenclatura

Sapere quali sono le parti della chitarra è essenziale, sia qualora si fosse interessati a suonare lo strumento per curiosità o passione, ma soprattutto nel caso in cui si voglia conseguire la professionista del musicista. Ogni componente ha una sua funzione e quindi, relativo funzionamento.

Prima di annunciare come si chiamano tutte le parti della chitarra, l’importante è conoscere che in natura, esistono due tipologie di strumenti differenti: quella elettrica e quella acustica. Seppur nel primo caso, vi siano molti più componenti, gli accessori e la parti in comune tra le due, sono davvero molteplici.

Quali sono le parti della chitarra acustica? Scopriamole una per una

Riguardo le parti della chitarra acustica ecco l’elenco completo, partendo dall’alto verso il basso dello strumento musicale, prima di avvicinarci a questo strumento è sempre meglio conoscere al completo tutta la struttura in modo da conoscere al meglio i costi e i punti di forza dello strumento.

  • Cassa armonica: quella parte indispensabile, che garantisce l’amplificazione del suono. Qui, sono fissati sia il ponte che il manico.
  • Paletta: situata sulla estremità sinistra, il suo ruolo è di sorreggere i piroli.
  • Piroli: quei dispositivi, la cui finalità è di intonare la chitarra e laddove vengono avvolte le corde.
  • Dado: regge le corde e le guida, prima che esse raggiungano la parte alta, nonché la paletta.
  • Manico: rappresenta la parte posteriore, in cui appoggi e muovi il pollice della tua mano sinistra.
  • Capotasto: è situato prima degli altri tasti e quindi della tastiera. Si tratta del punto di partenza del componente vibrante della corda.
  • Tastiera: è la parte che sta di fronte al manico, in cui è presente il supporto ai tasti, grazie ai fret, nonché quelle barrette costituite dal materiale di lega di ottone (aventi il nickel), il cui scopo è delimitare i tasti.
  • Tassi: essi sono incastrati nei fret, che una volta premuto il tasto, assieme a quest’ultimi, verrà amplificato il suono.
  • Corde: ne consentono il suono, che a sua volta è causato dalla vibrazione prodotta dalla frequenza dell’aria e quindi emessa grazie all’esecutore.
  • Tavola armonica: ogni produttore ne sceglie una propria tipologia, che farà la differenza sull’emissione finale del suono.
  • Ponte: è quella parte di una chitarra (sia acustica che folk o elettrica), che risiede sulla tavola armonica e consente di trasmettere le vibrazioni delle corde.
  • Buca: permette anch’essa, di amplificare ancora di più, il suono naturale.

Quelle in elenco, sono tutte le parti di una chitarra tradizionale, nonché acustica. Gran parte di questi componenti però, si trovano anche nei modelli folk o elettrici. La nomenclatura è di assoluta importanza, soprattutto per confrontarsi con altri professionisti e farsi trovare preparati.

La chitarra e i bambini

La chitarra è sicuramente uno dei metodi di distrazione più classici in qualsiasi momento, anche i per i bambini può essere un’ottimo elemento di inclusione con altri ragazzi, uno strumento musicale in genere è sempre un ottimo compagno anche in momenti di solitudine.

Cercate quindi di accompagnare nella scelta vostro figlio alle lezioni di musica se volete aiutarlo ad avere un piccolo hobby che anche grazie a youtube può non essere costosissimo.

I ragazzini sopratutto sono soliti riuscire a cambiare le corde e fare l’ordinaria manutenzione dello strumento, questo alla lunga può agevolarvi nella spesa del cambio corde e nella ordinaria manutenzione.

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